
Saper superare le difficoltà grazie alle life skills: al via il nuovo percorso educativo di ENGIM Veneto, che promette di fornire le nuove competenze richieste dal mercato del lavoro.
Da dicembre 2019 è in corso il progetto “Educare alla cittadinanza attiva attraverso lo sviluppo delle competenze per la vita”, finanziato dalla Regione Veneto e in partenariato con FICIAP Veneto.
Protagonista del percorso è la classe terza ME, settore meccanica, della Scuola ENGIM Patronato Leone XIII di Vicenza.
Gli alunni sono stati coinvolti in un percorso di 20 ore sull’insegnamento in aula delle Life Skills.
Life skills e opportunità di lavoro: il cambio di prospettiva
Le life skills o competenze per la vita, sono l’insieme delle abilità e delle capacità che, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, rendono la persona capace di far fronte in modo efficace alle richieste e sfide quotidiane, promuovendo lo sviluppo di un'intelligenza emotiva che doti l'individuo della capacità di valorizzare il contenuto delle proprie esperienze per produrre sempre una reazione positiva e costruttiva.
Le life skills sono un elemento molto importante che negli ultimi anni molte aziende prendono in considerazione quando devono selezionare il personale adeguato a lavorare nel loro settore.
Ad esempio, non basta più essere un bravo tecnico per essere competitivo nel mondo del lavoro, oggigiorno è sempre più importante essere al tempo stesso una persona elastica,resiliente che sa gestire lo stress e le emozioni, capace di relazionarsi in maniera empatica con i colleghi.
Essere insomma un lavoratore completo dal punto di vista psico-fisico.
Obiettivo del progetto sperimentale è proprio quello di allenare gli alunni alle competenze per la vita.
Allenare alle competenze della vita
Attraverso una serie di esercitazioni, basate su giochi, visioni di video, dibattiti e lavori manuali di gruppo, due educatori stanno guidando i futuri meccanici a riconoscere i propri punti di forza e di debolezza nelle relazioni con le altre persone e con sé stessi, proponendo dialoghi che aiutino gli alunni a prendere coscienza delle proprie capacità e a impegnarsi per migliorarle.
Il primo ciclo di tre incontri, dove gli studenti hanno lavorato assiduamente e con grande passione e interesse, si è concluso a fine febbraio 2020, con la life skill legata all’Educazione alla Cittadinanza Globale.
È giunta ora la parte più interessante del progetto, la vera sfida: replicare ai compagni più giovani i contenuti appresi.